Chi erano le streghe? Cosa facevano? Perché era cosi temute? La caccia alle streghe, l’inquisizione ed il lato buono di queste donne spesse volte condannate al rogo ingiustamente. Non solo poeti, santi e navigatori ma anche streghe, tante streghe e stregoni che hanno abitato e ancora abitano nel nostro bel Paese italico. Le leggende sono tantissime tramandate un po’ per cultura e un po’ per tradizione e spesso anche folkloristicamente descritte come vecchie megere che volano su scope volanti e che durante le notti di plenilunio si radunano nelle foreste e nei boschi per compiere riti magici e danzare attorno al fuoco in preda a crisi mistiche. Se escludiamo la prima parte, quella delle scope volanti, sulla seconda siamo molto vicini ad un realtà storica inconfutabile ma per approfondire l’argomento è stato necessario stilare una piccola classifica dei luoghi piu’ conosciuti in Italia in tema di streghe e di luoghi a loro dedicati. Le “streghe” erano spesso donne di estrazione sociale bassa, con una conoscenza della medicina popolare, delle erbe e dei rimedi naturali. Spesso erano guaritrici, levatrici o donne che vivevano ai margini della società, e che per questo erano più vulnerabili ad accuse di stregoneria. In molti casi, erano donne indipendenti o eccentriche, che non si conformavano alle norme sociali e religiose dell’epoca. Le streghe venivano perseguitate principalmente a causa della paura e dell’ignoranza. Diverse ragioni storiche e culturali contribuirono alla caccia alle streghe in Italia: Superstizione e paura del male: La popolazione spesso cercava un capro espiatorio per eventi negativi come carestie, malattie o disastri naturali. Le streghe erano il bersaglio ideale per queste paure irrazionali. Controllo sociale: L’accusa di stregoneria era anche uno strumento per mantenere il controllo sociale, specialmente contro le donne che sfidavano le norme tradizionali. Inquisizione: Con l’istituzione dell’Inquisizione, soprattutto nel periodo della Controriforma, le autorità ecclesiastiche intensificarono la persecuzione delle streghe, vedendole come una minaccia per l’ortodossia religiosa.